91. Balbuzie e blocchi
PERSONA: uomo.
DESCRIZIONE: balbuzie fin da ragazzo; psicoterapie inutili; logoterapia inutile; psicofarmaci inutili; carattere chiuso, blocco mentale, tentativi di suicidio per evitare la balbuzie per lui insopportabile; tentata ipnosi presso il defunto psichiatra prof. Granone ("mi ha terrorizzato.. sono scappato"); "sono un depresso reattivo, e ho tanta rabbia perche' questa cosa e' capitata a me e non a un altro".
APPROCCIO: utilizzazione ipnotica dell'evidenza che la rabbia peggiora le cose e intralcia la parola; training autoipnotico, ipnoanalisi, approfondimento della trance, regressione con libere associazioni.
RISULTATO: desiderio di provare anche a casa fin da subito a lavorare con l'autoipnosi; forti speranze e ottimismo dopo la prima seduta; emersione dell'emozione sottostante (pianto e sofferenza; recupero di un ricordo traumatico represso con perdita di sangue dalla bocca; ipnoanalisi breve) durante la seconda seduta; dimostrazione ipnotica della sua capacita' di recitare una filastrocca (scioglilingua) senza alcun errore durante la terza seduta; emersione di forti rancori verso la madre; riduzione degli psicofarmaci; umore molto piu' sollevato; revisione privata di "ogni immagine mentale significativa"; emersione di moltissimi traumi infantili durante la quarta seduta; blocco della parola ridotto a meta'; interesse per le cause del malessere invece che per il sintomo, pianto finalmente libero durante la quinta seduta; deciso miglioramento della qualita' di vita (umore medio da 3 a 7); sviluppo di una sana aggressivita' esteriorizzata nella vita quotidiana; umore in continuo miglioramento; completamento del training di autoipnosi nella sesta seduta; capacita' di parlare quasi normale; notevole sicurezza personale; dissociazione ipnotica durante la settima seduta, allo scopo di liberarsi di una voce mentale oscura e sinistra che gli ricorda il passato; condizionamento skinneriano (operante) finale per stabilizzare i risultati.
AGGIORNAMENTO (2 anni): grande soddisfazione personale, e capacita' di parlare praticamente normale.
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