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73. Angoscia e ritardo mentale

PERSONA: ragazzo.
DESCRIZIONE: paura continua di essere abbandonato; capacita' mentale pari al 60% del normale, insistenza sulla mancanza di conferme; psicoterapie inutili, psicofarmaci controindicati in quanto destabilizzanti.
APPROCCIO: elementare, dato l'evidente ritardo mentale; continue mie affermazioni di conferma per limitare il suo timore continuo; normali induzioni ipnotiche non applicabili; ipnosi indotta facendo leva sulle paure; credenza (erronea ma immutabile) da parte del soggetto che le mie strane procedure avessero un altissimo valore terapeutico; utilizzo di rituali plateali, del tutto insensati e fallimentari ipnoticamente, ma molto utili al soggetto sempre piu' interessato: "la vista e' nebbiosa e quindi mi rilasso.. le mani stanno su da sole, e quindi mi distendo.. l'ipnosi e' una conferma, e quindi io dormo da solo"; auto-suggestioni spontanee di conferma, da me incoraggiate.
RISULTATO: miglioramenti notevoli; terza seduta: "basta con l'ipnosi. Io adesso dormo sempre da solo e sono tranquillo. Ho risolto. Ho dentro di me le conferme.. ne arriveranno altre, no?".
AGGIORNAMENTO (3 mesi): i famigliari riportano che dorme stabilmente da solo in camera sua ed e' calmo.

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