Casi | RESOCONTO

59. Sindrome di Cushing e cefalea a grappolo trentennale

PERSONA: uomo adulto.
DESCRIZIONE: cefalea a grappolo da trent'anni resistente ai farmaci; fumatore; sindrome di Cushing da disfunzione ipofisaria [squilibrio ormonale causante forte sovrappeso, aumenti di pressione, irritabilita']; diagnosi di incurabilita', 20 kg di troppo.
APPROCCIO: accettazione della moderata ostilita' e delle basse aspettative del soggetto; induzione dell'ipnosi, negata dal soggetto nonostante un'evidente amnesia per gli eventi di trance; ripetizione dell'esperimento con identico risultato; desiderio del soggetto di continuare con questo "gioco assurdo"; idea centrale di un motore che gira troppo forte, per cui l'ipofisi deve togliere il piede dall'acceleratore; addestramento allucinatorio per visualizzare l'asse ipofisi-surrene da strozzare progressivamente.
RISULTATO: piu' tranquillo gia' dopo la prima seduta, anche a giudizio di suoi amici e conoscenti; discesa del motore da 100 a 90-80 dopo la seconda seduta, a 50-40 dopo la terza seduta, e a 40-30 dopo la quinta seduta; inizio volontario di una dieta; normalizzazione dell'intestino, spesso diarroico.
AGGIORNAMENTO (7 mesi): continuo calo ponderale, "un chilo dopo l'altro"; estrema soddisfazione.

Copyright © Alberto Torelli. Tutti i diritti riservati. RIPRODUZIONE VIETATA.

Casi | RESOCONTO [su]