36. Panico resistente ai farmaci e alla psicoterapia
PERSONA: donna adulta.
DESCRIZIONE: angoscia fuori controllo conseguente a un lutto; psicoterapia inutile; farmaci inutili; "vita spezzata a meta' da oltre dieci anni".
APPROCCIO: rispetto del fatto che la paziente ha impiegato un anno prima di riuscire a venire nel mio studio nonostante l'insistenza del medico; pregiudizi enormi contro l'ipnosi; richiesta di entrare in ipnosi restando molto sveglia; catalessia corporea forte, stupore del soggetto per la sua immobilita' straordinaria nonostante l'ansia; abreazioni sequenziali sui traumi emotivi; forte affaticamento e stordimento.
RISULTATO: scomparsa del vomito dopo la prima seduta; tranquillita' presente in modo sempre piu' stabile; sogni notturni belli invece che tragici.
AGGIORNAMENTO (5 mesi): graduale abbandono dei farmaci ansiolitici, tranquillita' generale, umore buono.
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