24. Ipnosi pre-chirurgica presso il letto del malato in ospedale
PERSONA: donna anziana (95 anni).
DESCRIZIONE: gravi reazioni di terrore e disorientamento dopo il ricovero nosocomiale, causate sia dal forte dolore (caduta dalle scale, frattura del femore, forti dolori all'anca), sia dal fatto di non essere mai stata in un ospedale.
APPROCCIO: avvicinamento al letto della paziente; lamenti continui da parte sua, nessun ascolto alle mie parole; mia richiesta autoritaria ripetuta: "voglio sapere dove sono le spine!"; attenzione catturata; spiegazione di come una spina nel dito fa male, e quindi una grossa spina nella gamba fa ancora piu' male; informazioni semplici sul motivo del ricovero e su quello che verra' fatto; spiegazione del fatto che le ossa hanno bisogno di calcio, e che e' utile dopo l'operazione mangiare formaggio e bere latte.
RISULTATO: interruzione dei lamenti, calma permanente (durata anche nei giorni successivi).
AGGIORNAMENTO (6 mesi): ingresso sereno in sala operatoria, nessuna nausea postoperatoria, forte appetito (ha chiesto di mangiare formaggio , convalescenza straordinariamente rapida (paziente dimessa addirittura prima degli altri operati all'anca, e dopo aver sostenuto una seconda anestesia totale per un intervento dermatologico al braccio); riabilitazione molto semplice ed efficace.
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