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93. Collo rigido e dolorante

PERSONA: donna.
DESCRIZIONE: ansia, rigidita', attriti famigliari; esplicito desiderio di esperire l'ipnosi, ma con evidente interesse anche professionale, essendo terapeuta e avendo avuto esperienze insoddisfacenti con l'ipnosi.
APPROCCIO: decisione di utilizzare la tremenda rigidita' del collo come misura psicosomatica dell'ansia generale; fallimento di tutti i tentativi di induzione ipnotica con metodi da lei conosciuti, ma pieno successo con alcune tecniche nascoste da lei non riconosciute; forte approfondimento della trance; unica seduta per la distanza dal mio studio e forse anche per l'interesse limitato della donna (a mio parere interessata piu' che altro a studiare il mio approccio ipnotico).
RISULTATO: crescente senso di freddo, completa impossibilita' a sollevare le mani nonostante gli sforzi (blocco spontaneo, non suggerito), illusione di non essere in ipnosi, ma notevole stupore nel ritrovarsi con il collo completamente privo di tensione.
AGGIORNAMENTO (3 mesi): nessuna notizia.

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