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23. Studente bloccato

PERSONA: uomo.
DESCRIZIONE: eccessivo autocontrollo; autoipnosi praticata da 20 anni ma insufficiente perche' praticata male; psicoterapia inutile; incapacita' a lasciarsi andare nel suo sport preferito, con la conseguenza di una resa eccessivamente bassa.
APPROCCIO: rispetto del bisogno di controllare (impossibile lasciarsi andare o rilassarsi); proposta alternativa di perfezionamento dell'autocontrollo, subito accettata; impiego del soggetto (un mio studente di ipnosi, in classe con altri studenti) come volontario dimostrativo per dimostrare la sua ipnotizzabilita' nonostante la sua convinzione del contrario; richiesta improvvisa e autoritaria di un fenomeno catalettico e ideomotorio, ingresso rapido in ipnosi nonostante le resistenze, panico per l'assenza di controllo conscio sul fenomeno ipnotico, poi stupore, quindi fortissimo interesse, e poi euforia per il successo del tutto inatteso; richiesta del soggetto di visualizzare, cosa per lui impossibile, ma facilmente ottenuta ipnoticamente usando una lavagna immaginaria dove scrivere; ulteriore richiesta del soggetto, questa volta per rendere il braccio incapace di piegarsi, cosa da sempre impossibile da ottenere, eppure facilmente evocata ipnoticamente in pochi minuti di fronte agli studenti.
RISULTATO: frequente ingresso spontaneo in autoipnosi durante il resto della lezione, con forti tremori, dissociazione, e movimenti del tutto automatici del braccio, cosa abbastanza divertente anche per l'intero gruppo, al punto che il soggetto ha deciso di tenere ferma la sua mano con l'altra mano.
AGGIORNAMENTO (1 anno): autoipnosi molto soddisfacente, con allucinazioni visive sorprendenti; minore rigidita' personale a tutti i livelli.

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