- leggimi!
- esempi reali
- letteratura
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1. Leggimi!
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su]. L'ipnosi e' una funzionalita' NATURALE e NORMALE dell'organismo umano e animale, ed e' estremamente versatile, ma avendo una natura per lo piu' involontaria (cioe' spontanea) e' anche generalmente trascurata e poco riconosciuta come potenziale AUTO-AIUTO, e la persona ignorante la associa erroneamente alla magia, ai miracoli, o alle cure, mentre in verita' l'ipnosi e' solamente un processo interno che non ha bisogno di alcun operatore. C'e' troppa gente che si occupa di ipnosi in un modo secondo me disinformato o ingannevole, descrivendola falsamente con espressioni del tipo: "sottoporre alla tecnica ipnotica", o "somministrare la suggestione", o, peggio ancora, "curare con l'ipnosi", sollevando cosi' un alone di mistero e di nebbia sull'ipnosi, proprio come fanno gli ipnotisti da fiera e tutti gli altri ciarlatani dell'ipnotismo. Per PROTEGGERSI da simili trappole, AL CONSUMATORE BASTA TENERE PRESENTI I SEGUENTI PUNTI CHIAVE:
- IN PRESENZA DI SINTOMI CONSULTARE SEMPRE UN MEDICO, perche' anche se l'attivita' ipnotica e' del tutto innocua (infatti non e' mai stato possibile dimostrare un danno da ipnosi), resta il fatto che l'ipnoterapista non puo' fare accertamenti diagnostici ne' prescrivere o somministrare rimedi, e quindi sottrarsi alle diagnosi o alle cure mediche potrebbe essere pericoloso per la salute.
- L'IPNOTERAPIA NON E' UNA CURA NE' UN SUO SOSTITUTO, cioe' puo' solo aiutare ad alleviare i sintomi, ma non puo' curare alcuna malattia. Quindi l'atteggiamento ottimale e' coltivare l'ipnotismo come un vero e proprio stile di vita naturale che valorizza l'auto-aiuto in generale, e che puo' essere utile anche come eventuale complemento alle terapie.
- TUTTA L'IPNOSI E' AUTOIPNOSI. Chi si esercita con i fenomeni ipnotici si accorge ben presto che l'influenza sul proprio funzionamento fisico e mentale dipende interamente dagli sforzi personali e dalle abilita' individuali, e non certo da un operatore, per cui associare l'ipnosi al mondo sanitario e' fuorviante, limitante, e sbagliato. Infatti l'ipnosi non e' una cosa che viene somministrata, ma e' invece un'esperienza personale autoindotta, che l'operatore non puo' produrre ma, al massimo, puo' solo contribuire a stimolare e facilitare.
- NON ESISTONO PROVE CERTE DI EFFICACIA DELL'IPNOTERAPIA, nonostante ci siano migliaia di pubblicazioni scientifiche favorevoli. Infatti avere giovamento da un'esperienza ipnotica non garantisce in alcun modo che in una situazione simile un'altra persona (o addirittura quella stessa persona) otterra' un analogo risultato, cioe' nessuno puo' dire se e quanto l'ipnosi sara' utile. Per questo motivo le presunte indicazioni d'uso e di efficacia dell'ipnosi sono inaffidabili, e persino un dilettante scopre subito che gli eventuali benefici sono individuali e non generalizzabili. Pertanto, chi presenta l'ipnotismo al pubblico promettendo risultati, o facendo credere che sia una cura o comunque un approccio di provata efficacia, secondo me inganna il consumatore e mette in atto una pratica commerciale scorretta e illecita.
2. Esempi reali
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su]. E' importante rendersi conto definitivamente del fatto fondamentale che L'IPNOSI NON E' NIENT'ALTRO CHE UN'ESPERIENZA PERSONALE MOLTO COMUNE E NORMALE, e non ha nulla di magico o miracoloso, anzi, a volte e' del tutto inutile. Fin dall'inizio della mia attivita' professionale di ipnologo io ho sempre informato i medici, che hanno mostrato curiosita' e interesse per il mio lavoro, e mi inviano molti loro pazienti per un training autoipnotico; inoltre alcuni di loro mi hanno chiesto di pubblicare sul sito internet una descrizione delle esperienze fatte, per capire meglio l'utilita' dell'ipnoterapia come complemento alla medicina. Nel tempo ho cosi' raccolto i casi piu' interessanti, e ho presentato i resoconti in forma di aneddoti. Per evitare malintesi, il lettore deve tenere ben presenti alcune CARATTERISTICHE ESSENZIALI DEL MIO LAVORO, le quali, secondo me, implementano un ottimo SCHEMA DI PROTEZIONE DEL CLIENTE: 1) in presenza di sintomi clinici LE PERSONE DEVONO SEMPRE CONSULTARE UN MEDICO PRIMA DI VENIRE DA ME a imparare l'ipnosi, altrimenti io non le accetto come clienti e mi rifiuto di collaborare; 2) i racconti si basano sulle parole dei clienti, cioe' su impressioni personali, sensazioni non obiettivabili, credenze individuali, e quindi anche se l'esperienza ipnotica e' vissuta in modo piacevole e soddisfacente, questo non dimostra in alcun modo che il lavoro svolto sia stato efficace o utile, cioe' LE ESPERIENZE CITATE QUI NON HANNO ALCUN VALORE SCIENTIFICO O CLINICO, ma hanno solo un significato meramente informativo, aneddotico, e vengono riportate perche' i bisogni quotidiani reali delle persone hanno la precedenza sui protocolli di ricerca scientifica; 3) tutti gli esperti descrivono l'ipnosi come innocua e potenzialmente utile come contributo al benessere, e quindi CONVIENE PARLARE DELL'IPNOSI E UTILIZZARLA anche se la scienza non sa spiegare come funziona; 4) desidero sottolineare e ripetere che nonostante in questi racconti si parli di patologie e problemi (perche' io collaboro coi medici), L'IPNOTERAPIA NON CURA NULLA E NON INTERFERISCE CON LE ATTIVITA' SANITARIE, ma semplicemente aiuta le persone ad aiutare se stesse e a gestire meglio la situazione, contribuendo al buon esito delle terapie, e soprattutto MIRA AD AUMENTARE IN MODO SEMPLICE E RAPIDO LA QUALITA' DI VITA; 5) infine, per tutelare la PRIVACY degli interessati ho rimosso tutti i dati personali e sensibili, ho presentato i resoconti in forma concisa e anonima, e per ragioni di etica ho omesso tutte le testimonianze di gratitudine.
- un incontro: 129, 127, 125, 117, 115, 114, 112, 111, 110, 109, 093, 089, 086, 083, 082, 074, 071, 061, 054, 050, 048, 045, 044, 038, 037, 024, 023, 019, 014, 013, 012, 010.
- due incontri: 131, 128, 126, 123, 120, 108, 105, 104, 102, 095, 090, 088, 087, 081, 066, 065, 047, 046, 042, 035, 033, 017, 016.
- tre incontri: 106, 103, 100, 099, 098, 092, 085, 084, 077, 073, 062, 058, 055, 053, 041, 031, 030, 018, 001.
- quattro incontri: 122, 121, 107, 101, 097, 096, 094, 068, 067, 049, 040, 032, 026.
- casi "senza speranza": 124, 119, 116, 113, 091, 080, 078, 076, 075, 072, 070, 063, 060, 059, 057, 056, 052, 051, 036, 034, 028, 025, 022, 021, 020, 007, 006, 005, 004, 003.
- altre esperienze: 132, 130, 118, 079, 069, 064, 043, 039, 029, 027, 015, 011, 009, 008, 002.
3. Letteratura
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su]. In questo mondo che si trasforma a grande velocita', e' vitale mantenersi aggiornati ma anche rimanere sospettosi e consultare piu' fonti indipendenti, incluse quelle non ufficiali e di contro-informazione. Infatti la recente (e gravissima) crisi economica mondiale (2008-2013) ha fortemente ridotto il potere di acquisto dei sistemi sanitari nazionali e anche dei pazienti, e questo, secondo alcuni, ha spinto le lobby e le multinazionali a promuovere campagne mediatiche pagando vari mercenari (ghostwriter, opinion leader, ecc.) per inventare nuovi fattori di rischio e nuove malattie, e aumentare cosi' il numero dei potenziali pazienti. Un altro modo per compensare almeno in parte le perdite di fatturato consiste nel descrivere ogni approccio alla persona come clinico o curativo, per cercare di monopolizzarlo e impedirne la diffusione. Fortunatamente, nel caso dell'ipnosi le pubblicazioni "accademiche" hanno dimostrato chiaramente, a mio giudizio, che in due secoli di letteratura non si e' visto alcun avanzamento ne' teorico ne' pratico, ma solo una mera conferma e riconferma del fatto gia' noto a tutti che l'ipnotismo e' innocuo e potenzialmente utile, e quindi liberamente fruibile da chiunque. In conclusione, secondo me sta emergendo che la scienza non solo ha fallito completamente nello spiegare la fenomenologia ipnotica, ma purtroppo sta anche diventando sempre meno credibile in un numero crescente di pubblicazioni, che piu' o meno apertamente scoraggiano o squalificano l'ipnotismo per proteggere, io credo, i soliti interessi corporativi. Ad esempio PubMed riporta decine di migliaia di pubblicazioni sull'ipnosi, ma meno di 50 sull'ipnotismo ericksoniano (che e' di livello e qualita' infinitamente superiore). Nonostante queste perplessita', sto continuando a raccogliere le pubblicazioni piu' decenti sull'ipnosi nel mio documento chiamato PHD (Professional Hypnosis Databank), che e' ormai piuttosto diffuso nel mondo dell'ipnoterapia professionale.
- 2019: PHD - Professional Hypnosis Databank (PDF in inglese, 4.7 MB).
- 2015: molte pubblicazioni scientifiche sono scorrette (Lancet) (PDF in inglese, 262 KB).